SATURNO IN CAPRICORNO | MOTO DIRETTO | 29 09 – 17 12 2020
Posso dire finalmente di essere giunti all’ultimo tratto di strada che SATURNO percorrerà nel suo proprio domicilio, il Capricorno.
Qui, negli ultimi tre anni, ha rivestito la sua piena natura. Ha rinvigorito la sua forza e ha purificato la sua essenza. Mai come questa volta il suo ritorno a casa è stato onorato della vicinanza di pianeti di grande rilievo come GIOVE e PLUTONE al suo fianco. Non era mai accaduto di recente che ci fosse una concentrazione così eccezionale della sua qualità energetica sostenuta da un cielo così complice e austero.
Il suo percorso era in qualche modo necessario. Il suo tempo era quello giusto. La sua severità mai parsimoniosa. È stato se stesso, ha insegnato la sua lezione.
Quante e quante volte prima di ora, si è parlato del temuto SATURNO. Uno dei pianeti che viene annoverato dall’astrologia tradizionale come “malefico”, noto ai più per la sua aurea nefasta.
Ma per chi lo conosce meglio, e sa quale è il suo valore autentico, la sua qualità principale è semmai la sua azione potente e formativa. Lui è il maestro che ci accompagna nella crescita e nella maturazione della nostra coscienza.
Vivere SATURNO in Capricorno, in questi ultimi tre anni, è stato come poter osservare e provare sulla nostra pelle tutti i suoi significati.
Il suo impatto sul collettivo è stato talmente tanto forte che tutti lo abbiamo dovuto conoscere meglio per quello che è.
Non è stato troppo distante da come ce lo hanno sempre raccontano, nel bene e nel male.
A chi si intende di astrologia, oppure per chi ne è solo curioso, direi di fare davvero tesoro di quanto ci ha dimostrato. Gli archetipi, la storia e la narrazione dei pianeti e la loro natura ha un’autentica corrispondenza con la manifestazione della loro energia nel presente che possiamo tutti osservare e misurare.
Ovviamente ci saremmo voluti anche risparmiare a volte una così cruda verità.
Sarebbe stato bello a volte essere smentiti.
Ma alcuni passaggi che segnano il tempo di noi tutti sono evidentemente necessari, e solo le prove più impegnative ci mettono davanti alla possibilità di un vero cambiamento, di una crescita autentica.
Il risultato non è certo garantito, e per chi oppone resistenze, non vuole vedere e non vuole sentire, le prove saranno state ancora più dure. Alla fine si può avere la sensazione di essere rimasti senza niente in mano.
Bene infondo SATURNO, e soprattutto nel suo domicilio, richiede di spogliarsi di tutto ciò che è oramai vecchio e non necessario.
Per elevarsi serve rifondare da ciò che è crollato, dall’essenza nuda di ogni cosa, perché si possa essere più vicini alla verità di se stessi e delle cose.
In questo 2020 stiamo ancora sperimentando questo processo che non è ancora compiuto.
Arrivando fino a metà dicembre, quando SATURNO entrerà in Acquario, potremmo continuare ad osservare il decadimento di quello che è stato, insieme alla crescente consapevolezza di un vuoto e un silenzio che è insieme desolazione, ma anche spazio nuovo in cui ricostruire.
SATURNO in Acquario, di cui parleremo meglio a tempo debito, è la prosecuzione logica e coerente di questo viaggio verso un nuovo paradigma.
Ma la strada è ancora lunga, ci aspetta il tempo delle vere trasformazioni che seguiranno al venir meno delle vecchie strutture.
Quindi nell’accompagnare il vecchio signore del cielo alla sua porta, non dimentichiamo il suo valore, le sue prove, ma anche il suo messaggio.
Buon cammino SATURNO, continua ad essere il nostro maestro. Che la tua durezza diventi la fermezza necessaria per salire la vetta. Quella cima da cui è possibile guardare all’orizzonte infinito, sempre più consapevoli di chi siamo e di ciò che abbiamo di fronte.