OROSCOPO 2021
Dopo un anno, il 2020, che ricorderemo per la sua durezza e la fatica di un tempo scandito lentamente, denso e complesso, è come trovarsi sulla soglia di un ingresso in cui si auspica di vedere una luce e una direzione da seguire.
La doppia cifra esatta dell’anno appena trascorso è stato a tutti gli effetti una sorta di portale ben disegnato che, piuttosto che aprirci al nuovo, sembra aver visto l’inizio del crollo delle certezze, di un passato traballante e compromesso. Il futuro è diventato meno chiaro, mentre il presente è diventato la vera Terra di Mezzo in cui è necessario ricostruire giorno dopo giorno la nostra prospettiva futura.
Ecco è proprio la dimensione del TEMPO PRESENTE, come chiave dei cambiamenti necessari ora per immaginare nuovamente il futuro, che è a mio avviso uno dei temi centrali e portanti di questo prossimo 2021.
È in qualche modo il primo passo di un nuovo percorso, 2020 + 1.
Voglio pensare di ricominciare a contare da qui con una consapevolezza diversa.
Un ciclo ha fatto il suo tempo.
Siamo stati tutti partecipi e spettatori di una realtà che si è mostrata con tutti i suoi limiti.
Insieme a questo abbiamo anche probabilmente percepito che qualcosa si sta muovendo da sotto le macerie e da quanto sta cadendo ancora.
Stiamo attraversando la fase di NIGREDO ALCHEMICA che il 2020 ha mostrato con chiarezza.
L’ombra ci ha avvolti, siamo stati costretti anche nostro malgrado a stare in questo buio.
Ci è stato data l’occasione di rimanere più in contatto con noi stessi e di essere anche più attenti come osservatori del mondo fuori e dentro di noi.
Questo è forse il vero e prezioso regalo che possiamo portare con noi in questo nuovo anno.
Gli occhi, il cuore e la mente, anche se continuamente ingannati da una realtà raccontata da altri, sono forse un poco più aperti e consapevoli.
E allora cosa possiamo cogliere dagli influssi astrologici di questo 2021?!
Il protagonista indiscusso sarà ancora una volta SATURNO, accompagnato da GIOVE, e poi URANO.
Il cielo vede uno spostamento importante delle energie dall’Elemento che ha dominato le scene negli ultimi anni, la Terra, per dare spazio all’Elemento Aria.
SATURNO insieme a GIOVE dalla metà di dicembre 2020 entrano nel segno dell’Acquario, e questo cambio di domicilio vedrà entrare in gioco dinamiche davvero nuove per i prossimi tre anni.
Prima che il nuovo anno abbia inizio va portata l’attenzione alla potente e speciale congiunzione esatta tra GIOVE e SATURNO del 21 dicembre 2020. Aspetto di grande importanza perché si verifica ogni 20 anni circa e si ripete in uno stesso elemento per 200 anni.
Proprio per questo motivo la congiunzione del 21 dicembre 2020 viene anche definita “Grande Mutamento” perché si passa dalla triplicità di Terra a quella di Aria.
Capite bene quindi che il cambiamento energetico che stiamo per vivere è davvero potente!
Torniamo a parlare dei nostri protagonisti allora.
SATURNO ha il suo secondo domicilio proprio in Acquario.
Quindi è come se continuasse il suo percorso con delle vesti a lui comode e perfettamente calzanti.
Qui il suo temperamento è ancora freddo e severo ma, a differenza di come si esprime in Capricorno, qui CRONOS ha uno sguardo che non volge ai suoi piedi, verso chi è sotto di lui.
In Acquario SATURNO guarda davanti a sè, volge al futuro la sua azione.
Non pensiamo però che sia meno impegnativo e più clemente.
Lui su questo trono diventa meno didascalico, più rivoluzionario e decisamente estremo a volte.
GIOVE al suo fianco esalta il bisogno di espandere i suoi orizzonti, abbracciando una socialità e degli ideali più ampi. L’avanzare della triplicità di aria vede la supremazia della mente e delle idee. La progettualità e l’innovazione possono trovare maggiore facilità di espressione. Bisogna però fare attenzione anche al lato ombra dell’elemento aria, alla sua freddezza distaccata e alla possibile volontà di controllo e manipolazione lucida.
L’Acquario è anche il segno della volta celeste stellata, ovvero quella luce che attraversa veloce lo spazio, rompe il buio per irrompere come saette.
Ecco allora che SATURNO e GIOVE insieme ripropongono la coppia del padre e del figlio, e del figlio che diviene padre a sua volta. In Acquario i due protagonisti sembrano voler rompere gli stereotipi e far venir meno i ruoli per rinnovarli.
Lo avevo già anticipato nel brevissimo ingresso che SATURNO aveva fatto a fine marzo 2020 nel segno dell’Acquario. Si preparano tre anni in cui scrivere e dare forma a nuovi paradigmi, nuove regole e sistemi.
Le grandi strutture e tutti i poteri consolidati saranno tutti sotto una gran rivoluzione.
Il Pianeta Terra stesso accelererà i suoi processi di cambiamento.
E a proposito di queste due tematiche che interessano noi tutti anche sul piano collettivo, veniamo al grande confronto che avremo più volte nel corso del 2021, tra URANO in Toro con GIOVE e SATURNO in Acquario.
I momenti principali di osservazione e di possibile manifestazione sono immediatamente a metà gennaio quando URANO, riprendendo il suo moto diretto, quadrerà a GIOVE.
Poi a metà febbraio sarà la volta della prima quadratura di URANO a SATURNO, che avremo nuovamente con SATURNO retrogrado nella prima metà del mese di giugno. Ma i due pianeti si scontreranno ancora intorno al 24 dicembre e per tutti gli ultimi giorni del 2021.
Già solo questo basterebbe per farci capire quanto questo prossimo anno sia ricco di energie potenti e che vogliono sommuovere la Terra, sotto molti punti di vista.
Qualcosa però, nel mezzo del cammino di questo anno, interviene in modo differente dando forse uno stralcio di visione dell’evoluzione più avanti che verrà.
Mi riferisco all’ingresso anticipato di GIOVE nei Pesci che si affaccia a metà maggio e fino alla fine di luglio, per poi tornare in Acquario. Tornerà compiutamente in Pesci allo scadere degli ultimi giorni del 2021, come tuffandosi nell’anno che segue.
Ma questo anticipo ci potrebbe ristorare un poco facendoci intuire qualcosa di utile per i tempi futuri.
Ricordiamo comunque che durante questo anno SATURNO arriverà fino ai 13° del segno dell’Acquario per poi iniziare il suo moto retrogrado il 23 maggio, tornando indietro fino ai 6°50’ all’11 ottobre. Da quel momento riparte a camminare diretto concludendo l’anno a circa 11°.
Questo vuol dire che il suo passaggio interesserà sul piano personale particolarmente le prime decadi dei segni, con un primo assaggio per le seconde decadi.
Altri transiti di rilievo da segnalare riguardano le tre soste di MERCURIO durante il 2021. Questa volta il messaggero celeste si fermerà per ben due mesi ogni volta nei tre segni di aria, andando a soffiare a favore dei due maestri appena sopra di lui.
Nello specifico MERCURIO sosterà proprio in Acquario dall’8 gennaio fino al 15 marzo.
Poi invece sarà in Gemelli dal 4 maggio fino all’11 luglio.
Ancora, dal 30 di agosto e fino al 6 novembre, MERCURIO camminerà nel segno della Bilancia.
Questi stazionamenti di MERCURIO andranno a lavorare in complicità con SATURNO e GIOVE.
Il pensiero, la socialità, le idee e la comunicazione avranno un ruolo determinante.
Infine ricordiamo VENERE che dal 5 novembre entrerà nel segno del Capricorno per sostare in questo domicilio per circa quattro mesi, quindi fino ai primi giorni di marzo 2022.
In quel tempo la bellissima Dea Celeste, sarà più volte congiunta a PLUTONE, che per tutto il 2021 si muoverà tra i 24° gradi e poco oltre i 26° gradi circa del segno del Capricorno.
NETTUNO invece continua a nuotare nel suo domicilio principale, i Pesci, tra i 18° e i 23° gradi.
Direi quindi di prepararci ad un anno ancora una volta decisivo per la nostra evoluzione.
Il cambiamento è solo appena iniziato e come sappiamo ogni trasformazione perché si compia necessità di molta energia e richiede di lasciare indietro qualcosa.
Non dobbiamo temere di incamminarci, voltarsi indietro non servirebbe a nulla, dietro è la terra oramai secca e rotta che il 2020 ci ha consegnato. Ma da quelle crepe cosa potrebbe uscire ora? Cosa possiamo coltivare e fare crescere, li dove si sono aperte delle piccole brecce?
È tempo di ingegnarsi, di essere rivoluzionari e coraggiosi. È anche il momento di lasciare da parte sempre più l’individualismo, e combattere per i diritti di noi essere umani e del nostro pianeta Terra.
Il percorso è ancora lungo, quindi non aspettiamoci tempi semplici, ma occasioni che ci costringono a tirar fuori nuovi strumenti, nuove idee e nuovi ideali a cui dare forma e realizzare con impegno, tenacia e uno spirito innovativo.
Anno 2021 sei il Benvenuto!