URANO IN TORO | MOTO RETROGRADO | 15 08 2020 – 14 01 2021
Il Signore del cielo stellato volge anche lui indietro lo sguardo. Fino al 14 gennaio 2021 URANO cammina in moto retrogrado e si aggiunge a completare la forte compagine dei pianeti lenti che ora sono tutti retrogradi. URANO è l’azione dinamica, rapida e sovversiva che guida i cambiamenti e le scelte necessarie. È il fulmine e la saetta che illumina e squarcia la tela del cielo. Agisce per renderci liberi, e per farci confrontare proprio con quei limiti e quelle catene che ci impediscono di esprimerci secondo la nostra natura più autentica. Padre di SATURNO, e da lui stesso evirato per la crudele violenza inflitta ai suoi stessi figli, è anche colui che dopo questo cruento taglio genera VENERE dalla spuma delle acque. In questa estrema sintesi del mito, è chiara sia la forza e l’irruenza dell’azione a cui è associato il pianeta, ma anche l’aspetto rigenerativo, pieno di vitalità e amore di cui diviene creatore. Quanto più rimaniamo legati a schemi che forzano la nostra essenza, tanto più la “violenza” e l’aggressività della vita ci muoverà verso scelte sbagliate e non giuste per noi. Quando riconosciamo quei nodi, e cominciamo a spezzare quei lacci, allora riscopriamo il piacere e l’unicità del nostro valore. Essendo nuovamente liberi saremo in grado di inseguire obiettivi più alti, avvicinandoci sempre più alla nostra missione. Torneremo ad essere come il cielo stellato. Uno spazio immenso che avvolge ogni cosa in cui lo scuro fondale è tutt’uno con le luci brillanti di una miriade di stelle. Ora quindi che URANO in Toro torna indietro cosa vuole suggerirci? In questo domicilio il pianeta sta lavorando la terra, sommuove la sua stabilità, la spezza e la rimuove. Sradica ciò che è vecchio per rendere quella terra nuovamente fertile e produttiva. Serve una vera e propria innovazione del pensiero e delle azioni per rinnovare il nostro rapporto con la sua nutriente sostanza. Sia che si parli di quello che ci sostenta, sia del lavoro che ci permette di costruire la nostra stabilità, quello che il transito di URANO sta evidenziando già da un paio di anni, è che queste tematiche sono tutte da ripensare. Durante il moto retrogrado ci farà sperimentare maggiormente il limite e la fatica di questo passaggio tra ciò che era e quello che spinge per il nuovo. Al tempo stesso ci chiede di osservare dentro noi stessi cosa ci frena, cosa ci tiene legati, quali barriere abbiamo costruito che ora siamo pronti ad abbattere. In questo tempo, fino a metà gennaio del 2021 ci è richiesto di perfezionare questo lavoro di emancipazione che è già iniziato, particolarmente per chi ha pianeti personali o il SOLE tra i 6 e gli 11 gradi di segni che entrano in relazione attiva con URANO in Toro. Mi riferisco particolarmente quindi a chi ha valori in Toro, Cancro, Leone, Vergine, Scorpione, Acquario, Capricorno e Pesci. Ma ovviamente l’azione retrograda del pianeta interessa tutti, soprattutto anche sul piano collettivo. Sono proprio i sistemi economici, sociali e produttivi che devono affrontare con crescente responsabilità il tema del cambiamento e della ristrutturazione di importati settori dell’esistenza che riguardano anche la sostenibilità, la tecnologia, il rispetto delle risorse e il bisogno di un’innovazione capace di ripensare il lavoro e nuove forme di stabilità. Non è un percorso né semplice e né tanto meno veloce. URANO ha ancora cinque anni del suo percorso in Toro, ma sarà proprio dal 2021, entrando in una forte tensione con SATURNO in Acquario, che vedrà attivarsi i cambiamenti più intensi. Quindi ora sfruttiamo questa fase di rallentamento per allineare noi stessi quanto più possibile con i cambiamenti richiesti. Quanto più avremo lavorato in anticipo, maggiore sarà la nostra capacità di riconfigurarci nella nuova forma. Oh URANO rimani il cielo stellato sopra di noi e il fulmine nelle nostre mani!