PLUTONE IN CAPRICORNO | MOTO DIRETTO | 04 10 – 28 04 2021

Tante volte ancora, prima che PLUTONE abbandoni il Capricorno, lo vedremo fare avanti e indietro.
Ora è il momento del volgere diritto, andare avanti seguendo i suoi compagni che lo hanno anticipato di poco. GIOVE e SATURNO infatti, tempo un paio di mesi, lo lasceranno da solo sulle vette aride e fredde dove abita il segno del pieno inverno.
Non spenderò quindi parole per descrivere la natura di PLUTONE in Capricorno, lo ho già fatto altre volte in passato. Ma cercherò di cogliere il messaggio che il suo nuovo percorso va tracciando da ora fino alla fine del prossimo aprile.
La forza propulsiva, trasformatrice ed esplosiva di PLUTONE torna a scuotere la terra.
Se in questo tempo ci è sembrato che tutto fosse rallentato e pesante come un macigno. Ora la trasformazione riprende con un ritmo più intenso e dinamico.
Il magma plutonico ribolle e, a pochi giorni dalla ripresa del suo moto diretto, si scontra con MARTE retrogrado in Ariete. Le giornate tra l’8 e il 10 di ottobre sono da maneggiare con molta cautela. La quadratura tra i due pianeti può far esplodere la tensione. La lotta per il potere si fa più evidente, la paura e la rabbia cercano di trovare espressione. Infiammazioni bruciano l’atmosfera e il corpo.
GIOVE a metà novembre si congiunge a PLUTONE e divampa ulteriormente.
Insomma la forza concentrata e dirompente del pianeta sembra preannunciare nuove rivelazioni, PLUTONE fa emergere dall’ombra, accende la volontà e dichiara il suo desiderio.
Nel contesto storico, politico e sociale che stiamo vivendo, è pensabile che non tutto quello che vedremo venir fuori sarà di nostro gradimento. Le tensioni celesti non parlano ancora di una liberazione di energia costruttiva. Credo sarà ancora il tempo che altro venga meno. Ulteriori residui di quanto è oramai instabile e obsoleto devono venir giù, crollare o esplodere.
PLUTONE ora guarda davanti a sé e, procedendo senza indugi, facilita e spinge SATURNO e GIOVE verso il loro prossimo domicilio, l’Acquario. Lui rimarrà alle loro spalle, fino a poco dopo che SATURNO avrà concluso il suo passaggio in Acquario. Tra il 2023 e il 2024 finirà compiutamente il suo lungo viaggio nel segno del Capricorno.
Nel mentre lavorerà come fosse il costante motore sotterraneo che rompe la struttura, corrompe la stabilità, lasciando nel suo passaggio il seme di quello che verrà.
Fino a gennaio 2021,complice la persistente posizione di MARTE in Ariete e il sopraggiungere di altri pianeti veloci in Capricorno la sua irruenza dovrà essere gestita al meglio per evitare strappi troppo duri e violenti. Quando si ha a che fare con pianeti così aggressivi e potenti, la cosa migliore da fare è, da un lato lasciarsi ispirare dalla loro forza, ma anche non opporre una resistenza troppo cieca e ostinata. Bisogna imparare ad assecondare la loro richiesta di “distruzione” se questa è funzionale a lasciare andare le vecchie maschere e le vecchie strutture.

Nel tuo cammino Oh PLUTONE fai emergere la nostra vera natura!